Il Museo, creato quale esposizione permanente nel 1976 a gestione privata (fondazione Florenzano), nel 1994 è divenuto Museo di Ente pubblico di proprietà del Comune di Morigerati. Responsabile scientifico e direttore è il dott. Luciano Blasco. Il Museo raccoglie oggetti e documentazioni audiovisive della cultura tradizionale dei comuni cilentani che fanno riferimento alla valle del fiume Bussento. Sono esposti al pubblico oltre 900 oggetti, databili dalla fine dell’Ottocento agli anni Sessanta del Novecento; suddivisi in aree tematiche. Al piano terra sono esposte: le collezioni di terrecotte, utensili per i lavori agricoli, una macchina per la cardatura ed i contenitori per la conservazione del vino. Completa l’esposizione una mostra fotografica permanente relativa ad alcuni aspetti delle culture tradizionali del sud Italia. Al 1° piano indumenti a carattere sacro ed abiti talari, libri delle messe e documenti ecclesiastici, manufatti tessili, utensili e attrezzi per la filatura e tessitura, attrezzi e manufatti del falegname, del fabbro ferraio, della cereria, del calzolaio-ciabattino. Per il pubblico è disponibile una sala multimediale dove è possibile fruire dei filmati sulle principali feste tradizionali del territorio comunale e di alcune lavorazioni artigiane inerenti le collezioni etnografiche del Museo. Sono inoltre, fruibili all’ascolto biografie di donne contadine residenti nel comune di Morigerati comprese nella raccolta ’Voci di Donne - memorie e narrazioni per il patrimonio immateriale dell’area bussentina’.